DA TASHID A TURMUS

     Partimmo dall'oasi che il sole era gia alto, si prennunciava un altra giornata calda, al porto i pochi mercanti che stazionavano sulla banchina guardavano con curiosità la nostra partenza.

    Fù mlto felice Suya la mia compagna e Regina di poter viaggiare, a volte si annoiava da sola  passava il suo tempo con le schiave e passeggiando della piazza nella nostra piccola isola, non che non amasse l'Oasi delle sette Palme, ma lei nata è vissuta al nord non dispiaceva conoscere e parlare con altra gente.

 

   Il comandante della nave mi chiese se avevo già una meta certa, ero ancora indeciso se andare verso il Nord oppure dirigermi verso la costa di Shendi, per fare una prima tappa all'oasi di Isfahan,

oppure continuare e fermarci alla città di Brindisum o a quella di Baku, non c'era molto vento e la nave scivolava lenta, io con Suya nella cabina guardavamo le mappe finche decidemmo di andare a visitare ancora la nuova oasi di Tashid, dopo la nuova ricosruzione fatta da lady Lilly.

    Non eravamo stati presenti alla grande festa dell'inaugurazione, in quei giorni eravamo  ad Isfahan per il Bazar e l'incontro dei rappresentanti della via del sale,  e volevo rivedere i miei amici Yusud e la madre lady Mae e chi sa se incontravamo finalmente sir Umar congo il compagno di Mae, difficile incontrare lui sempre in viaggio con i suoi affari.

     Notai che Suya a malincuore accetto la destinazione, lei è nata al Nord e non è mai a suo agio viaggiare nel deserto e indossare il velo, volevo anche capire se potessimo avere un lavoro in qull'oasi per qualche tempo, ma rimanemmo delusi quando scoprimmo che tutte le cariche erano assegnate ai membri della famiglia Combo, ma questo lo sapemmo dopo, arrivati all'Oasi fummo sorpresi dalla bellezza dei palazzi e dalle case con strade larghe e grandi aree con fontane e tanti alberi e fiori.

    Sulla bamchina incontrammo sir Yusud il figlio di lady Mae e del Pasha Congo, lui e l'erede  al trono e penso sia diventato Vizir, ci accolse con amicizia nonostante in qul momento altri visitatori affollavano la piazza del porto, ci indico la strada per visitale la piccola città nell'oasi e il grande palazzo, non avevo più la casa a Tashid come prima ne l'ufficio della redazione del giornale '' gazette of moons '' ormai vivevamo alla nostra oasi e senza un lavoro a Tashid  era inutile.

    Passammo due giorni  nell'Oasi, ancora lady Lilly completava gli ultimi ritocchi qua e la, tutti erano impegnati quindi partimmo.dirigendoci verso il Nord per raggiungere il fiume Wosk e la città di turmus, in quella citta governata da lady Selia ero stato bene, avrei incointrato sir Nicholas lo schiavista  e altri amici, ma mai mi sarei aspettato di incontrare una vecchia amica Scriba conosciuta in Cartassa e lavorato insieme in altre città.

    Lady Kallis questo il suo nome, non la vedevo da anni, eravamo molto amici a quel tempo lei era promessa a sir Finthor, ma lui si innamorò della sua schiava Yiyi, la libero scegliendola come compagna, io ero segretamente innamorato di lady Kallis, e ci fù un momento dove ero quasi riuscito a conquistarla ma la piccola Yiyi, mi tese una trappola e lady Kallis taglio tutti i ponti che meticolosamente avevo costruito tra noi,e lei alla ormai distrutta dal tradimento del compagno lascio la città di Cartassa partendo per il nord.

   Fui molto felice di incontrarla, parlammo dei vecchi tempi e della strada fatta da noi, la invitai alla nostra oasi delle sette palme e lei accettò, di buon grado, ci saremmo rivisti sicuramente appena lie finiva il suo lavoro nella città di Turmus.

    Incontrai lady Selia insieme alla guaritrice (pisichian) di Turmus che insieme ad altre lady erano ferme in una piazza sedute a chiacchierare, con Selia siamo amici da tanti anni, ho lavorato come magistrato ed Editore in Turmus per qualche tempo ed ero stato felice  mi piaceva i grande traffico del suo porto, e dopo avergli presentato Suya e chiacchierato un poco ci salutammo e ripatimmo per l'Oasi.

      Qualche settimana dopo fummo piacevolmente stupiti dall'arrivo di lady Kallis, e allo stesso tempo molto felici e orgogliosi di fargli visitare l'Oasi e il nostro grande palazzo, avevamo demolito quello vecchio costruendo uno molto più grande con marmi e fontane, lady Kallis rimase con noi alcuni giorni finche una mattina parti verso il suo Piccolo villaggio al Nord, noi riprendemmo la nostra vita felici con la nostra gente