LA VITA A CARTASSA FUGA AL NORD

6° part

   Dopo la partenza di Jinny la vita a Cartassa non era più la stessa, mi mancavano i pomeriggi nella sala da tè, quelle chiacchierate tranquille con le signore, lady Mae con la sua bambina di nome Zoe, portata sulla schiena avvolto in un grande scialle, spesso partecipava, alla nostra pausa prendento il tè, Finthor segretamente amava YiYi, la sua  schiava preferita, lo si vedeva spesso in atteggiamenti amorosi con quella schiava, lady Athena soffriva in silenzio, un giorno che mi ero attardato con lei a chiacchierare, mi racconto che il dramma di Jinny era stato Finthor ad architettarlo per liberarsi di lei, rimasi estremamente deluso da quelle parole, credevo che quel gueriero sempre in giro nei tornei fosse un sincero amico, ma lui aspirava ad avere solo la schiavaYiYi per lui.

   Una mattina venne nel mio ufficio e mi  parlo seriamente, mi disse che aveva intenzione di liberare la sua YiYi,  per poi prenderla come compagna, aveva bisogno che io il Magistrato della città, gli facessi il certificato di proprietà e poi il certificato per renderla free woman, gli dissi chiaramente che per il certificato di proprietà avevo bisogno del certificato Medico, al che lui divenne pallido, la Pysichian della città era lady Mae, la madre e non avrebbe mai acconsentito a lui di sposare una schiava, questo lo rese ancora piu nervoso, e ando via sbattendo la porta.

  Dopo qualche giorno arrivo in città un nuovo Scribe, si chiamava LC Cougar, che sembra fosse il fratello di Pasha Congo, ma nessuno lo sapeva, risultò essere un grande amico di sir BernHard il capo casta, compagno di Safina, passava il tempo seduto fuori alla taverna a bere, servito da una schiava compiacente, Bernhard lo nomino Magistrato mercantile, e gli assegno un ufficio sullo stesso piano del mio, capii subito che qualcosa non andava, questo LC nuovo arrivato sembrava troppo sicuro di se, e con l'aiuto di BernHard stilò il certificato per Finthor per la proprietà della schiava YiYi, e la ressa donna libera, il guerriero Finthor aveva raggiunto il suo scopo, caccio Athena e sposo la sua ex schiava in segreto.

    Un giorno tutta la popolazione di Cartassa si recò nella foresta sulla collina, dove il Pasha Umar Congo il capo della tribù, celebrò la cerimonia di compagnia con Lady Mae, io rimasi in città, avevo tanto lavoro da terminare, e sinceramente non mi andava di far parte della comitiva con Bernhard, LC e Safina, ma mentre tranquillo lavoraro nel palazzo, sentii delle urla provenire dalla piazza sottostante, mi affacciai alla finestra e vidi l'inn nvaso da fumo e fiamme, mi precipitai giù, si sentivano le urla delle schiave al primo piano intrappolate, che cercavano di saltare dalle finestre, una piccola schiava di nome Asha si avvicino chiedendo cosa fare per le sorelle, non ci pensai due volte, gli dissi di prendere delle coperte e seguirmi, salimmo le scale invase da fumo e fiamme, 

con una spallata abbattei la porta, coprii le ragazze con le coperte facendole scendere, scesi anch'io mi guardai intorno la piccola Asha non la vedevo, salii ancora su quella scala ormai in fiamme, la trovai a terra svenuta per il troppo fumo, la presi tra le braccia e facendomi scudo con il braccio scendemmo in strada, la portai di corsa all'infermeria, dove la schiava assistente di Mae era pronta la mettemmo su una branda e si capi subito che era grave, molte bruciature su tutto il corpo, la schiava assistente fece quello che poteva per alleviare il dolore in attesa che lady Mae tornasse, io stanco mi sedetti su una sedia, mi tolsi il mantello avevo il braccio bruciato, mi ero fatto scudo con quel braccio,

ma non avevo molto dolore, dopo alcuni minuti ritornai nella piazza dove gli schiavi tentavano di spegnere l'incendio, ma non fù possibile la costruzione in legno e le botti di vino fecero si che tutto crollo, non ci restava altro che guardare quelle ceneri bruciare.

  Lady Mae finalmente torno in città chiamata da un servo, si prese cura della ragazza, facendomi sedere, disse che mi avrebbe curato il braccio non appena la ragazza si 

fosse ripresa un poco, copri le bruciature sul corpo di Asha con unguenti e pomate, gli pratico la respirazione artificiale e dopo qualche tempo che sembrò un eternità si dedico a me, mi disse che non era grave ma che mi avrebbe curato nei giorni seguenti con creme e sarebbe rimasta solo una piccola cicatrice.

 

  Ogni mattina mi recavo in infermeria per la mia medicazione, e allo stesso tempo per sapere se la piccola Asha stava meglio, Mae mi disse che le cicatrici alle gambe sarebbero rimaste mentre le altre sarebbero guarite, mi ringrazio per averla salvata insieme alle sorelle, poi dopo qualche tempo tutti dimenticaro, rimase solo un ricordo di chi l'aveva vissuto.

  La vita riprese, come al solito LC se ne stava sempre seduto fuori dalla taverna, con i piedi su un barile a bere, invece lui teneva d'occhio tutto quello che succedeva in città e riferiva a BernHard, durante una riunione degli anziani, si era parlato della possibilità che la tribù Congo attualmente nella foresta sarebbe scesa per vivere in Cartassa, e il Pasha Congo compagno di Mae sarebbe diventato l'Ubar, a questo punto le cose si incarbugliarono, Bernhard con l'aiuto di LC cougar, e di altri guerieri a loro fedeli presero la città occupandola, Safina l'amministratrice e figlia di Mae era in pericolo, lo stesso compagno cercava di imprigionarla, per prendere in controllo di Cartassa, io insieme a poche guardie a me fedele corremmo al palazzo, aiutammo Safina a prendere la pietra di casa e aprimmo il passaggio segreto, il lungo tunnel passava sotto la piazza e sbucava dietro le mura, su una piccola spiaggia inaccessibile dalla alta scogliera, 

aspettammo li che sir Umar Congo con i suoi uomini scendesse dalla foresta, e cosi lui con i suoi uomini catturarono i rivoltosi, riprese il controllo della città, imprigionando i guerrieri traditori, mentre Bernhard e lord Cougar furono mandati in esilio,

erano pur sempre membri dell'alta casta degli scribi, noi ritornammo nel palazzo dal passaggio segreto, in attesa degli eventi.

   Umar Congo mi ringrazio offrendomi la sua amiciza perenne, e durante una riunione si stabili che la città di cartassa sarebbe diventata un Oasi, quindi niente più Caste, solo cittadini con le funzioni di notabili, magistrati e commercianti. Tutto questo mi aveva veramente toccato, gli avvenimenti erano precipitati, ma rimasi li per completare il mio lavoro, finche un giorno arrivo Lady BB mia madre adottiva, mi disse di aver sentito che Orlando aveva raggiunto Mith all'isola di Landa,e voleva che la accompagnassi, cosi decisi di lasciare quella città di Cartassa dove avevo passato degli anni belli macchiati da qualche ombra.

   Safina e Mae rimasero molto deluse dalla mia decisione di seguire BB, loro mi volevano adottare nella loro famiglia Congo, io invece preferii rimanere un Arliss, e seguire BB in cerca di Orlando, solo L'umar Congo mi saluto con un abbraccio ringraziandomi, e disse la famiglia viene prima di tutto.

 Partimmo per Shendi, dove con una nave saremmo arrivati all'isola di Landa...........

darianeditor