domenica 21 aprile 2024

ARRIVO ALLA NUOVA OASI DI TASHID

    Ormai le fiere di Primavera erano alle spalle, dopo il successo del giornale alla fiera di An-Kara, con lady Sabayna, ci dirigemmo al villaggio di Aros sulla costa occidentale, per una fiera regionale, dove molti villaggi del nord esponevano le loro merci, io ebbi da lady zAna uno stand per il mio giornale, la fiera duro alcuni giorni ma mi ero ripromesso di rimanere in quel posto a vivere fino alla fine dell'autunno, ma parlando con un mercante di passaggio mi disse che una nuova oasi era fiorita nel deserto del Thahari, mi disse poi che il Pasha non era altro che il mio vecchio amico Umar congo della tribù che viveva nella foresta vicino alla città di Cartassa, dove io avevo vissuto con Safina lady Mae la guaritrice che divento la compagna del Pasha dandogli anche molti figli, con lady Athena  e la schiava Yiyi, mi disse anche che molti scampati alla distruzione di Cartassa e dell'oasi di Silverstone, stavano mettendo le loro tende all'oasi.

     Il ricordo di Cartassa e dei vecchi tempi quando corteggiavo lady Jinny, del mio amico Finthor nipote di lady BB Arliss la donna che mi aveva adottato, lady Safina con sir Bernhard, e tanti altri cittadini, mi stimolo il desiderio di ritornare al sud e ritornare a vivere nel deserto dove ero nato. 
  
   Senza aver avuto il tempo di salutare lady Ana e gli altri abitanti di Aros, mi imbarcai su una nave in partenza per Vonda, la prima che trovai disponibile, e dopo qualche mano di tempo arrivammo a quel porto, non ero mai stato in quella bellissima città, anche se un mio insegnante Scriba era nativo del posto, scesi dalla nave in attesa di qualche altra nave per Brundisium o per Shendi, poi mi sarei accodato a qualche carovana diretta alle oasi del deserto.

   Vonda era una bella città con alte mura e grandi torre per le caste e tutto un brulicare di gente operosa  per le strade, ed un bellissimo giardino subito dopo il cancello d'ingresso,  li fui fortunato ad incontrare il Pretore che mi mostro la città e la torre degli Scribi, rimasi perplesso quando sentii che il capo casta  era lady Firelly, ho gia parlato di lei ci siamo incontrati in altre città dove spesso lei era ai vertici della casta mentre io come magistrato lemosinavo un posto di lavoro, questo fu uno dei motivi per cui lasciavo le città dove la incontravo, comunque mi ripromisi di aspettare l'Ubar, per parlargli e capire se potevo aprire una sede del mio giornale, ma lui in viaggio, non arrivo e nel frattempo una nave di Pirati diretta a Shendi era in partenza, mi imbarcai.

   Il viaggio fu lungo e faticoso, anche se siamo in primavera il mare spesso era battuto da venti freddi provenienti dal nord, alla fine sbarcai a Dazi, nel grande mercato incontrai un mercante che organizzava una carovana, prima per l'Oasi delle due Scimitarre poi per l'Oasi delle Quattro palme. alla fine sarebbe passato dall'Oasi di Tashid.
   
   Non fu una passeggiata, ma ebbi modo di fermarmi a quelle Oasi, le più grandi del deserto e avere modo di pubblicizzare il mio giornale, poi finalmente arrivammo alla nuova Oasi. Non era ancora ben definita, ancora molte tende e case in costruzione, attraversai quella che sarebbe diventata la piazza principale con il mercato, e mi fermai alla grande tenda dove tutti in circolo erano seduti su mobidi cuscini, riconobbi  subito sir Congo Rashid Umar il Pasha, lady Mae, e un giovane alto maestosto che presentarono come il Vizir sir Yusud.Asad Jab Umar Congo il loro figlio, ed una bellissima lady di nome Lienyah Kozlowsky, dissere era una nipote di Mae.parlammo dei tempi passati delle storie che i giovani non conoscevano, poi finalmente arrivo il momento di ritirarmi nella tenda allestita dai miei schiavi, avremmo parlato in seguito del mio desiderio di rimanere con loro ed aprire una sede del giornale.

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