ARRIVO A COS
3° part
Alika non stava più nella pelle, finalmente sarebbe tornata alla sua città natale nella sua terra, chissa se qualcuno della sua famiglia viveva ancora li, si ricorderanno di lei, sono passati alcuni anni forse troppi da quando fù catturata e venduta come schiava, stringeva a se i piccoli Principi Orlando e Darian, non voleva ancora pensare a quello che sarebbe accaduto nel futuro, certo da sola non era in grado di affrontare la loro educazione e il loro mantenimento, ma ci avrebbe pensato quando sarebbero arrivati.
Il Comandante era soddisfatto del suo lavoro in cucina, il costo del viaggio se l'era guadagnato, la sera prima dell'arrivo a Cos la chiamo nella sua gabina che gli serviva anche da ufficio, Alika timida e spaventata per quello che quel capitano avrebbe potuto dirgli, busso timidamente alla sua porta e la voce imperiosa del Capitano disse di entrare, la fece sedere, poi con voce accomodante gli propose di vivere con lui sulla nave, per occuparsi della cucina e della sua gabina, l'avrebbe pagata per i suoi servigi, e trattata come una di famiglia, Alika era spaventata ma allo stesso tempo felice di essere stata apprezzata per il suo lavoro, ma disse al Capitano che non avrebbe mai abbandonato i bambini, li aveva visti nascere e crescere, e avrebbe dato la vita per loro.
Il Capitano la guardo ammirandola per quello che aveva detto, rinunciare ad una vita sicura con lui per adempiere ai suo impegno verso i bambini, la ringrazio, prese una borsa mise dentro alcuni tarsk d'argento e gli auguro di essere felice nel futuro.
Arrivarono in vista dell'arcipelago di Cos prima di mezzogiorno, Alike vesti i bambini gli diede da mangiare qualcosa in cucina, preparandoli per lo sbarco al pontile della città di Cos, Alika non era nata a Cos, ma precisamente nel villaggio di Degalbi, un villaggio agricolo non molto lontano dalla grande città, famosa per il suo pregiato vino che esportavano in tutto il Pianeta.
Salutò tutto l'egquipaggio compreso il Comandante e si avvio verso il corpo di guardia, all'estremita della grande piazza, la guardia di servizio, si assicuro che lei fosse realmente una libera e che i bambini fossero sani e li accompagno alla casa dei Mercanti, dove un corpulento uomo avanti con gli anni la accolse, lei gli parlo della sua famiglia e gli racconto dei bambini scampati per ben due volte alla morte per opera delle Pantere.
L'uomo ricordava la sua famiglia, ma i suoi genitori ormai distrutti dalla tristezza di aver perso la figlia erano morti, ma ricordava un suo zio, che aveva rilevato la loro fattoria e che spesso veniva in città per vendere i prodotti del suo lavoro nei campi, chiamo una schiava addetta alla sala dei mercanti e disse di guidare la giovane con i bambini al villaggio dove viveva lo zio.
Quando arrivarono, l'uomo la riconobbe subito scoppiarono in lacrime entrambi e la fece entrare dicendo questa è la tua casa, qui potrai vivere insieme a me che sono solo e avanti con gli anni. se vuoi puoi restare a coltivare la terra nella fattoria con me, Alika gli spiego dei bambini, l'uomo disse che ci avrebbe pensato e trovato sicuramente una soluzione, Alika felice stringendo a se i bambini li porto in casa e li sistemo in una stanzetta che lo zio usava come deposito, l'avrebbe pulita e arredata, e alla sera dopo aver mancgiato andarono a letto, Alika singhizzava per la felicità, e abbracciando i piccoli si addormento con loro.
Dopo qualche giorno nella fattoria, una mattina Alika carico i prodotti su un carretto e si avvio verso la città, a quel tempo Cos era in piena espansione, costruivano casa è palazzi, Alika guardava ammirata quei palazzi nuovi e alti con colonne e scale, si fermo al mercato mise la sua merce su un banco e si preparo per la vendita, finche una bellissima signora altezzosa con abiti bellissimi di un verde profondo, si avvicino e ammirando la bellezza di Alika si fermo con lei, i bambini ero dietro il banco giocavano felici, la donna chiese ad Alika come mai cosi giovane avesse gia due figli, ma lei gentilmente gli racconto la sua storia e quella dei bambini, e la necessita che avessero un futuro, che potessero studiare, divantare grandi perche nati Principi,
Lady BB Arliss, era la moglie di sir Mith Arliss un grande costruttore del pianeta, giravano per le città lavorando, lui come Costruttore e lei come Guaritrice, avevano la casa nel villaggio di Windermeer, ma solitamente vivevano a Finnur Fjiord, prese a cuore la storia dei bambini e disse ad Alika che avrebbe parlato con Mith, se potevano trovare una soluzione, lei aveva gia altri figli ma ormai grandi, sparsi per il Pianeta, e la sua grande casa era sempre vuota, cosi fù che sir Mith propose ad Alika che avrebbero adottato i bambini e portati con loro nel Nord e li avrebbero istruiti e mandati al Campus nell'età giusta, Alika in un primo momento pensierosa e preocupata, disse alla coppia che avrebbe parlato con l'Ubar della città e che lui avrebbe dato l'autorizzazione.
L'Ubar che conosceva molto bene la coppia Arliss, fù felice di dare il suo permesso di adottare i bambini, chiamo un alto Magistrato gli disse di preparare i documenti necessari per l'adozione, e da quel momento i piccoli Orlando e Darian si sarebbero chiamati ...Arliss.
darianeditor
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