lunedì 20 febbraio 2023

 

VIAGGIO NELLA FORESTA DEL SARDAR

 PRIEST KING

 

  Da tempo volevo ritornare nel Sardar, dopo il pellegrinaggio quando avevo ancora venti anni,fatto in fretta per ritornare alla mia classe di scribe in Olni.
   Ultimamente che non ho lavoro dopo aver lasciato Venna, raggiunto il porto di Brundisium ho preso una nave per s risalire il fiume Wosk, volevo ritornare a Port Olni da tanto non ci andavo, volevo rivedere i luoghi dei miei primi anni di studio  e di lavoro.
   La prima città che si incontra risalendo il fiume Olni e Sais. ci ero stato con Brjiana per il mio giornale Gazette of Moon. ma la gente era tutta lontana non so perche e la città deserta.
  Continuai fino a port Olni, il grande porto e la grande città con l'accampamento dei Tukhuc in un isola fuori le mura, conoscevo quell'accampamento ci viveva Kara-Serin  la donna che corteggiavo.
   Arrivai nel pomeriggio, salii la grande scala che porta ai cancelli, suonai e lady Lucy in persona mi venne ad aprire, parlammo  tra un cancello e l'altro, poi mi invito nella taverna a bere un Blackwine e parlare dei vecchi tempi, mi dette i documenti per la cittadinanza  nel caso volessi fermarmi a vivere con loro.
   Lasciai la città dopo averla visitata, per ricordare i vecchi posti e la mia vecchia casa ora abitata da una tribù scappata dalla caduta del loro villaggio, e proseguii prendndo la derivazione del fiume Thentis fino ad arrivare alla città. contavo di incontrare lady Monica, o sir knigth, ma anche loro erano lontani non so dove le guardie avevano ordine di non svelare la loro destinazione, e dopo aver caricato acqua e viveri, continuammo fino alla foce del fiume, poi proseguimmo a piedi verso il Santuario, volevo visitarlo ancora, e proseguire ad Est verso il villaggio Pani, mi avevano invitato dopo aver letto sul giornale il mio articolo dedicato a loro.
   Tutto sembrava andare secondo le nostre previsioni, quando il cielo si rabbuio, lampi all'orizzonte illuminavano il cielo, i tuoni sebravano lamenti lontano, più andavamo avanti piu il tempo diventava cattivo, pioggia vento e tutto diventava buio, i Guerrieri Mercanti e Schiavi della carovana trovarono rifugio in alcune grotte, viste prima sulla fiancata di una montagna.
   Non era certo un temporale che mi poteva fermare, continuai a camminare finche non persi il sentiero vagando senza meta,  dopo alcune ore quando ormai credevo di non uscire vivo da quell'inferno, intravidi una grotta nascosta tra alti cespugi, e decisi di entrare per riposare e asciugarmi un poco.
    Nonostante l'ingresso fosse piccolo la grotta divento una caverna con cunicoli e sentieri, pensai fosse una miniera abbandonata, ma quando arrivai in un antro largo mi accorsi che stavo vivendo quello che per tanti nel Pianeta pensavano fosse una leggenda, cioè ero arrivato nel centro del Sardar, tra colonne di pietra  la grande pietra di casa girava senza aver nessun appiglio mandando una luce color smeraldo accecante mentre ai lati tanti cristalli appuntiti uscivano dal terreno. alle pareti shermi con mille e mille luci che si muovenano ,e ai piedi tipo di scatole con tante luci e orologi.
   Non potevo credere ai miei occhi, continuai  passando nell'altra grotta successiva, mi trovai in una grande sala  con scale e tante cose indescrivibili e sulla destra, mobili e tavoli, girai lo sguardo e un enorme animale tipo un gigantesco insetto con quattro zampe e due braccia con le mani che gli uscivano dalla pancia, avevo visto quegli enormi insett, in alcuni disegni su pergamene antiche, ero terrorizzato, l'animale non parlava ma trasmetteva al mio cervello le parole.
   Mi disse che lui era l'unico sopravvisuto dopo che la madre per il potere aveva ucciso tutti i suoi figli, morendo anche lei di fame, lui unico sopravvisuto viveva qui dirigendo la vita sul pianeta e pianificando il presente e il futuro, mi disse inoltre che il Pianeta  ultimamente molto popolato a volte era difficile da gestire, mi mostro su uno schermo dove fosse la carovana, dicendomi ora vai e non tornare più.
     Un esperienza unica , avevo incontrato un Priest king.. ma non avrei detto a nessuno il luogo dell'incontro ne andava della mia vita e di tutti quelli che fossero arrivati qui.
  Mi sono deciso a scriverlo perche il mio lavoro da cronista me lo impone.
 Portero per sempre il ricordo di quel giorno..

darianelnairad

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