I PERSONAGGI DI GOR

SUYA MOONLIGTH-IL VIAGGIO DI UNA DONNA

      Questa è la storia semplice di una ragazza comune, come tante se ne incontrano nel Pianeta, nata felice è giocosa in un villaggio del Nord, da una famiglia povera ma onesta dove il padre  con sani principi educava la sua famiglia nel rispetto del prossimo, conservando il proprio Onore e la propria libertà.

   Fin da piccola la madre una semplice donna di sani principi insegno alla figlia come la sua di madre aveva insegnato a lei, il mantenimento della casa, accudire la famiglia e lavorare nei campi quando il tempo lo permetteva.

    Lei cresceva sana e felice, nei pochi momenti liberi giocava nella piccola piazza del villaggio con le sue amichette, e quando ormai era grandicella la madre nonostante la gente Nord non amano l'educazione scolastica, insisteva per che la figlia frequentasse un saggio del villaggio  che impartiva lezioni di scrittura e lettura degli antichi libri.

     La vita per la giovane Suya era felice le sue aspirazioni erano diventare una brava contadina nella propria fattoria, avere una propria famiglia  crescere dei figli insegnadogli tutto quello che aveva imparato dai suoi genitori, sognava di viaggiare scendere al Sud, sentiva parlare dai Mercanti che durante l'estate arrivavano con le loro merci scambiandole con pelli e manufatti degli artigiani del villaggio, sognava una grande città dei bei vestiti, una casa con lo comodita che nel villaggio e nella loro baracca non avevano.

   Un anno l'inverno  alle porte ma gia il freddo pungente lo preannunciava  rigido, ogni anno tanti morivano per il freddo o sepolti dalla neve senza cibo ne acqua, fu cosi che gli uomini del villaggio si riunirono e decisero di organizzare una nave diretta al sud con i giovani desiderosi di lascare quell'inferno di neve che gia ricopriva tutto.

    Suya fu scelta per affrontare quel viaggio insieme ad altri, raccolse le poche cose che aveva, qualche ricordo un medaglione che la madre aveva avuto dalla nonna, lo tramandavano da generazioni, non era un gran che ma era l'unica cosa di valore che aveva insieme a qualche Cooper Tarsk che il padre gli aveva chiuso in un fazzoletto legandolo alla sua cintura, e partirono.

    

      Il viaggio fu molto duro, la neve scendeva copiosa, a volte l'orizzonte era offuscato e il sole solo un ricordo, ma lei ormai si sentiva donna, una donna forte del Thorwasland, indurita dal freddo e dalla necessita di lavorare per riuscire a sopravvivere, aveva passato tanto tempo nel suo piccolo campo coltivando frutti e verdure per l'inverno e accudendo il loro Tarsk da cui ottenevano il latte per i formaggi, ora seduta li su quella nave si immaginava quello che sarebbe potuto essere nella citta, una vita migliore diventare ricca sposare un Principe che l'avrebbe portata alla sua reggia.

    Ma la realtà era ben diversa dai sogni, quando arrivarono alla piccola citta di Heimjord, l'unico lavoro che trovo fu quello della casearia, cioè lavorare in un caseificio dove producevano latte e altri derivati per l'espertazione, un lavoro duro, ma lei si adattava facilmente le donne del Nord sono dure e lavoratrici, ma anche questo villaggio fu devastato dalla neve cosi insiem ad altri partirono alla volta della città di Tabor, dove un uomo la prese a benvolere e l'avvio al lavoro nella fattoria dando la possibilita di entrare nella categoria dei contadini.

    Un giorno lui parti per un lungo viaggio verso il sud,  e da sola non poteva continuare a vivere senza qualcuno, cosi  parti per la città di Rarir, lavoro li per qualche tempo, la nostalgia di Talbolt la porto a ritornare , il ricordo del suo protettore e del lavoro nei campi, libera senza la frenesia di una citta, ma quando arrivo tutto era cambiato non c'era piu l'amore per quel posto che aveva avuto con il suo amico protettore, quindi ritorno a Rarir,.

     Un giorno mentre era al mercato con i suoi prodotti, vide arrivare un uomo alto dai capelli lunghi biondi quasi bianchi con gli occhi azzurri, bellissimo con il suo viso d'angelo, rimase folgorata, si innamoro a prima vista, fortuna volle che lui si fermo proprio alla sua postazione e gli rivolgesse la parola, si presento come un un alto Magistrato di Gor di passaggio diretto al nord per ritrovare la sua madre adottiva, ed in attesa della primavera si sarebbe fermato in Città e se l'amministratore avesse bisogno poteva lavorare come Magistrato.

  

   Darian questo il nome che la bella Suya senti dalla bocca dell'uomo, un nome bellissimo come bellissimo era lui nella sua veste bianca e viola dei Magistrati,  ma chiaramente una veste usata dai principi del Tahara, Suya  si mise a disposizione del Signore aiutandolo nella ricerca della locanda e portandolo alla casa dell'amministratore sir Fred. 

    Il Magistrato non perdeva occasione per ammirare i fini lineamenti della Farmer e fu cosi che tra loro scoppio la scintilla che si sarebbe tramutata in amore.

fine 1° parte