martedì 19 settembre 2023

IL SOGNO SI E AVVERATO
Cerimonia in Geela


    Già dalle prime ora dell'alba gli invitati arrivavano al porto, una delegazione era li ad accoglierli, la città di Geela addobbata a festa scintillava con gli striscioni dorati e ghirlande di fiori bianchi per le vie fino al tempio delle cerimonie.
   
    
Passai la mattina in giro per Geela, da un posto all'altro controllando ogni cosa, tutto sembrava perfetto,  andai dal sarto per ritirare il vestito che mi aveva cucito, a vederlo era bellissimo bianco e oro con la fascia alla cintura blue, lo feci portare nel mio ufficio mi sarei vestito li, non volevo entrare nella casa che Takama aveva arredato e preparato per noi, la sarta mi disse che Takama aveva gia ritirato il suo e che sicuramente lo stava provando, finito il giro ritornai nel mio ufficio e rilessi il contratto di compagnia, certo non avevo scritto delle mie proprietà, ma era superfluo, Takama  mi amava e non aveva un Padre che pretendeva la dote, ma avevo detto a lei della mia Oasi delle Sette Palme, un giorno l'avrei portata in quel paradiso per vivere felici con il mio popolo, ma per ora saremmo stati qui e lavorare, io come Capo Scriba e lei come Fornaia fino a quando non sarebbe arrivata una nuova per prendere il suo posto.

     Il giorno prima Takama era venuta nel mio ufficio per i documenti per cambiare il suo nome aggiungendo il mio El Darian, una formalità ma tutte le carte erano pronte e dopo le firme li portai da lady Skylar la tatrix per il suo sigillo, con mia grande sorpresa mi disse che non avrebbe celebrato lei, ma sir Jovan, ero impreparato a quella notizia ma alla fine anche Jovan sarebbe stato all'aaltezza, era pur sempre il fratello della Tatrix.

   La sera con largo anticipo mi recai al tempio,  gia alcuni invitati erano seduti, le candele accese e i fiori profumavano l'ambiente, le schiave andavano correvano da un posto all'altro e i musicisti preparavano il loro palco, avremmo danzato dopo la fine della cerimonia, e il taglio della torta, intanto si avvicinava l'ora, Jovan era gia sull'altare che trafficava con bottiglie e rotoli di pergamene,
io mi fermai in cima alle scale all'ingresso sotto le colonne e aspettai ... dopo che la sala fu riempita di ospiti finalmente arrivo Takama nel suo bianco abito ricamato con brillanti e nastrini bianchi, finalmente era qui , la presi sotto il mio braccio alla mia destra e la portai all'altare, la cerimonia fu molto emozionante le schiave piangevano ed applaudivano, Jovan era sicuro di se, io un po meno ero impacciato ma si sa e normale.

   Finita la cerimonia tutti aplaudirono felici, tagliammo la torta offrimmo  un pezzo a tutti, mentre i pittori disegnavano la scena, poi iniziarono le danze, si protassero per tutta la notte, alla fine stanchi ci ritirammo nella nostra nuova casa, stanchi ma felici, finalmente avevo visto Takama senza velo e l'avevo potuta baciare sulle labbra.

    Rimandammo all'indomani quella che sarebbe sarebbe sta la nostra nuova vita.


orlandodarianeditor

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