giovedì 23 marzo 2023

 

 NANI E IL REGNO DI BERGLAND

 

    Partito da Brundisium, La mia nave era pronta a salpare, ormai la neve è sciolta al Nord, ho deciso di ritornare per rivedere mia Madre lady BBArliss, mio padre sir Mith Arliss e la terra che mi ha accolto e allevato, dopo sarei andato ai fiordi del Nord per ritornare ad Hammersgaard, il villaggio Vichingo, dove ho una piccola casetta nella foresta, tra il porto e il villaggio fortificato.
   
     Arrivati al villaggio di Finnur la mia famiglia era partita per non so dove, mio padre costruttore per il suo lavoro è sempre in giro per il Pianeta, al villaggio mi raccontarono di strane voci su gente del Sud che atacca e distrugge villaggi per razziare e conquistare,uccidendo uomini e portare via donne e bambini, per farli diventare schiavi.

      Non diedi molto peso a quesllo che dicevano, si sa spesso si ascoltano strane storie, e partimmo, il mare calmo con una brezza dal Sud ci spingeva lentamente, sulla superfice del mare affioravano blocchi di ghiaccio qua e la, effetto dello sciglimento della neve, dalle montagne.
   

    Arrivati  al porto che non era altro che un insenatura naturale nella costa, tutto era deserto, non c'erano come al solito persone ad accoglierci, decisi di scendere a terra e mi inoltrai nella foresta, per raggiungere il villaggio fortificato sulle colline, dopo qualche ora di cammino, un gruppo di persone usci dal folto degli alberi, sporchi di fango e sangue con in testa la mia amica Nani, con il suo compagno e altre persone tra cui una donna con il suo bambino in braccio, alcune schiave ed una strana creatura bionda con orecchie appuntite che somigliava ad un Elfo un popolo che vive nelle impenetrabili foreste.
    
 Nani mi corse incontro gridando:

 -Darian siamo stati attaccati da uomini del sud con corazze in ferro sul loro petto e armi in ferro, hanno distrutto il nostro villaggio ripetendo che avrebbero continuato la loro conquissta fino all'estremo nord del Pianeta, andiamo dal RE di Bergland,per farci dare nuove terre dove ricostruire il nuovo villaggio, poi sottovoce mi disse

 -Io sono la figlia del RE, lui mi ha avuta durante uno dei suoi viaggi, incontrando mia madre, per poi ripartire per le sue guerre dimenticandosi me.
   
Io avevo conosciuto la bellissima Nani durante un mio viaggio al nord quando ero Cartografo, allora visitavo città e villaggi per disegnare e vendere le mie mappe ai mercanti, l'avevo conosciuta nella locanda di Erik, anche se lei era una guerriera selvaggia, ma innamorata di Erik che gli dette anche un figlio, io ero presente alla nascita del bambino, ma poi il Taverniere penso bene di far rapire il bambino dalla madre, per che Nani lo voleva portare con se nella foresta, scomparendo anche lui di li a poco, lasciando la donna sola, che ritornò ad essere una guerriera.

     Dopo alcuni giorni arrivammo in vista del castello del padre, nella terra del Bergland, non c'erano molte guardie, stentavo a credere che fosse un grande regno, ma mi sbagliavo, un uomo potente non si giudica dal numero di soldati, ma dal suo coraggio e dalla sua saggezza, fummo accolti e fatti entrare nel grande salone della reggia, dove in fondo dopo una lunga fila di sedie, c'era il trono del Re Juan, e altre due sedie al suo lato, lui seduto avvolto nel suo grande mantello chiese:
 - chi siete, cosa voltete..

Nani si avvicino facendosi riconoscere dicendo:

-Maesta sono io tua figlia Nani.

Lui la guardo in silenzio scrutandola, penso ho fatto un buon lavoro ed è venuta su bene,

 - Siediti al mio fianco figlia questo e il tuo posto, anche se sei piena di fango e sporca come un minatore,
Nani si sedette impacciata su quel trono, non era abituata ad essere trattata da Regina, ma guardandosi intorno, pensava a quanto oro avrebbe ereditato quando RE Juan sara morto, e disse: 

- padre ma io sono la tua unica figlia ? pensando al suo futuro con tutto quell'oro che avrebbe ereditato.
 -Si figlia mia io ho avuto solo una donna nella mia vita, e pensavo si fosse trasformata in un lupo della foresta, mi ha dato te come regalo, non moriro solo, e dimmi cosa ti porta qui tu e i tuoi sporchi e feriti amici ?
     lei ascolto il padre senza capire cosa volesse dire, prese fiato guardando la sua amica Lagertha, e il suo zaino dove nascondeva un piccolo Gufo biondo, che muovendosi faceva un rumore impercettibile, anche per che da tanto fermo nello zaino era stanco e voleva scranchirsi le gambe e bere un po d'acqua. pensò ai guerrieri che l'accompagnavano fiduciosi di avere nuove terre per i loro commerci e guardo Darian il più saggio di tutti che seduto ascoltava quello che dicevano, sapeva benissimo che lui avrebbe dato un buon consiglio alla fine, mentre guarda Luisan il suo compagno nervoso che gioca con il suio coltello sempre pronto a difendere le donne Vichinghe, poi guarando il padre disse:

-Padre siamo stati attaccati e ci hanno bruciato il villaggio e distrutta tutta la nostra terra, e siamo qui con quello che rimane dei nostri tesori per chiedere delle nuove terre per noi, i nostri Berseker sono riusciti a partire su una nave con il nostro Jarl sir Erick

  Mentre parlava un uomo vestito di bianco entra nella sala, si sedette ai primi posti a destra del RE. salutanto tutti con un segno di benedizione della mano.

  -Benvenuto, disse il Re all'uomo e rivogendosi a tutti disse

-Questo e un Vescovo della chiesa Cattolica di Roma in visita al mio Regno.

Tutti guardarono l'uomo che altezzoso sedeva nel suo lindo abito restando attento a non sporcarsi, guardandolo con sospetto, loro pregavano il loro Dio Odino, e non conoscevano altri Dei, ma se il Re lo aveva come ospite allora è sacro, ma mentre parlavano successe che il piccolo Gufo biondo, scappo dallo zaino correndo all'angolo della sala cercando non farsi scoprire, ma aveva attirato l'attenzione di Luisan che con un balzo felino corse all'angolo catturando il piccolo, che si divincolava emettendo strani grugniti, Luisan a calci e pugni lo porto alla porta cacciandolo via, ma Laghertha lo fermo gridando che era con lei e faceva parte di una tribu isolata nella foresta, che somigliava ad un Elfo per via delle orecchie appuntite ma non lo era, lo ripoto dentro gettandolo ai piedi di Nani, 

  Nani era impegnata a fare dei sopralluoghi visivi per quanto oro avrebbe ereditato da suo padre e pensava speriamo che ci dia delle terre in questa regione del Bergland, il Vescovo dopo aver benedetto tutti si allontano salutando il Re che gli disse:

-Buon viaggo Eminenza e salutami il Papa di Roma quando lo vedi.

Poi titorno agli ospiti dove la figla guardava il guerriero Luisan con occhi languidi, al re Juan non sfuggi questa situazione  e penso che ci doveva essere qualcos'altro tra loro, non crede che sia solo la sua scorta come guerriero, intanto ordino agli inservienti di preparare le stanze per gli ospiti e con l'aiuto del suo consigliere. prese una grande mappa e delineo. la terra che avrebbe dato alla figlia per la ricostruzione del villaggio.

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   Il giorno dopo Lagertha, con il suo bambino in braccio entro nella sale del trono, il Re Juan, seduto la guardava mentre lei lo ringraziava della terra avuta per la ricostruzione del villaggio, ma il Re guardo dietri di lei e disse:

-Vieni avanti figlia siediti con me.

Poi rivolgendosi alla guardia disse:

-Dove hai messo quel diavoletto biondo.

la guardia sorridendo sarcastico disse:

-l'ho legato ad un albero a contemplare il cielo, e le montagne.

Ma pensava che chiunque saprebbe scappare legato ad un albero nella foresta

Il Re e Nani preocupati guardavano la guardia con stupore, sarebbe sicuramente morto la fuori al freddo legato all'albero, e disse al padre:

-Padre quel piccolo ragazzo biondo e sicuramente un inviato degli Dei e non possiamo lasciarlo la fuori.

Il Re comando alla guardia di liberarlo e di portarlo dentro per interrogarlo, mentre guardava la figlia che spesso si appoggiava a quel guerriero di nome Luisan, non voleva pensare di avere un semplice gueriero nella sua famiglia, intanto Lagertha gli diceva dell'inizio dei lavori per il villaggio iniziati dalla grande sala, il re la guardo compiaciuto, ma penso come poteva la figlia del Re vivere con quei sevaggi, poi rivolgendosi al guerriero disse:

-sir Clark vai nella foresta e guarda qualsiasi cosa di strano e porta qui il piccolo biondo.

il Guerriero si fece avanti e disse:

-Saluti a tutti io sono Clark il fratello del Re, ero lontano nel Liechstein per fare un alleanza di commercio con noi, Principessa Nani sono a tua disposizione, sono il comandate generale dell'esercito di Bergland.

    Intanto lagertha pensava che una città ricca si poteva attaccarla e conquistare, e ascoltava cercando di capire quanto fosse lontana e se si potesse raggiungere con la flotta e che tipo di resistenza avrebbero trovato, ma restava in silenzio ascoltando gli stranieri, mentre sir Cklark diceva che sarebbe stato bello avere una grande nave in porto, con due giorni di mare si potrebbe arrivare, mentra Lagertha ascoltava interessata.

  -Bene disse Lagertha, vi daremo due navi, dobbiamo prima esplorare la foresta, poi raggiungere il Lichestain, ma vogliamo i profitti dei commerci, perche siamo stati distrutti e dobbiamo ripartire da zero in attesa che ritorni il nostro Jarl dal suo viaggio di commerci al Sud.

Il Re juan approva e dice  al fratello se vedi il conte Edoardo salutalo per me.

   Mentre Nani sentiva che stava per andare in trance,(era una cosa che gli capitava spesso quando sentiva che qualcuno poteva morire) ma si manteneva per non farsi scoprire dal padre cosi appoggio la testa ad una colonna e si addormento russando,

Il Re guarda la donna con il suo bambino e gli chiese come si chiama, dicendo inutile avere tante navi al porto bruciatele saranno malandate, ne basteranno due per noi, Lagertha lo guarda preocupata e gli dice:

-Maesta le navi sono solide  e un peccato bruciarle, io mi Chiamo lagertha e sono la moglie del grande Jarl Erick di hammersgaard e questo e suo figlio, non avrebbe mai messo sua moglie e suo figlio su delle navi pericolose.

    Nani si guardava intorno, non capiva molto dei Vichinghi  ma disse al padre forse la potremo fa diventare consigliera di Be-ha, Lagertha gli lancia uno sguardo interrogativo, chi è Be-ha si chiedeva, Nani vide lo strano sguardo e gli dice:

- E il nuovo nome delle terre avute dal Re, insieme al regno, Bergland-Hammersgaard, questo vuol dire ''Be-ha''

     Il guerriero pensava che il re avrebbe preferito Ha-be, ma non disse niente, a quel punto Nani chiede al padre di dare un titolo alla sua scudiera Lagertha, pensndo che il grande Jarl Erick sarebbe felice, il Re guardo la figlia e disse:

-Faro una buova moneta la chiameremo Beha coin e il tuo bambino crescera con noi poi si alzo prese la spada e facendo avvicinare la donna, la nomino Consigliere di Stato.

-Ora andate nella foresta, salvate quel piccolo biondo prima che muoia, poi continuate con la ricostruzione e i commerci.

Poi guardo Nani chiedendogli come mai fosse sola e non avesse un compagno, Nani si volto indietro guardando l'uomo che era stato in silenzio tutto il tempo ma non disse niente.

darianelnairad



 

 



 

 

 

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