LA NOTTE-MAL DI MARE
ULISSE....3
La vita scorre felice all'isola,ogni giorno cerchiamo di modificare oppure aggiungere dei nuovi mobili o delle nuove strutture,ieri per esempio finimmo la costruzione del tempio dedicato alla Dea Atena,nostra protettrice dai tempi di Troia, ma ormai è solo un ricordo, tanti anni sono passati,da quei vittoriosi giorni di battaglie durate anni.
ora sono qui con la mia Medea,che ha rinunciato all'olimpo per vivere insieme a me sulla terra.
Con lei vivo i momenti felici e quelli tristi, abbiamo condiviso insieme la nostra avventura d'amore,scappati dall'isola dei selvaggi, navigato per mesi in cerca di una nuova isola, dove vivere la nostra avventura d'amore.
Durante il viaggio per mare abbiamo incontrato,tempeste,nebbia, e mare calmo, la barca scivolava alla deriva senza vento, con poca acqua e cibo,vagando per l'infinito mare,ogni volta che credevamo di essere vicini alla meta, qualcosa ci portava lontano,sicuramente il tradimento verso Atena era la causa e forse lei si stava vendicando.
Un giorno in preda alla fame e alla sete, io e Medea facemmo un giuramento, se avessimo trovato un posto sicuro e tranquillo, per vivere felici, fuori dalle rotte delle navi nemiche,avremmo costruito un Tempio dedicato a lei, a patto che ci aiutasse.
......Stanchi e affamati ci addormentammo ,ci sveglio un temporale,lampi, tuoni e tanta pioggia,finalmente potevamo bere a volontà ,il forte vento prima ci spinse in un banco di nebbia,poi verso un isola disabitata, qualcuno prima di noi c'era stato ,si notavano le tracce.
Il tempio lo abbiamo costruito con grosse pietre lavorate da me notte e giorno, aiutato da Medea il mio amore,lei aveva chiesto a Poseidone,di perdonarmi per avergli accecato il figlio, il ciclope Polifemo, poi di aiutarmi a mantenere la promessa, lui mi perdonò ed aiutato dalle sue creature marine, ogni mattina trovavo sulla spiaggia i blocchi di marmo necessari per la costruzione,e le colonne che sicuramente prendeva da qualche tempio sommerso, finalmente con molta fatica sono riuscito a completarlo, posizionando anche la statua di Atena al centro del tempio.
Medea finalmente si era concesso un po di riposo, dedicando alla casa il tempo libero,il pomeriggio sali sul terrazzo, dove io avevo posizionato la nostra pista da ballo, lei va su per studiare nuovi passi di danza, per poi mostrarmeli con i suoi svolazzanti e sensuali movimenti dei suoi veli.
Sono arrivati dei nuovi vicini, nell'isola vicina alla nostra, abbiamo visto la loro grande zattera, con la casetta in legno,vivono li dentro non credo si costruiranno una in pietra ,saranno sicuramente degli avventurieri girovaghi in cerca di fortuna,con Medea abbiamo deciso che stasera prenderemo la barca e gli faremo visita,potremmo anche barattare degli oggetti,io ho ancora delle pelli sulla barca, vorrei scambiarli con qualche gioiello da regalare a Medea da tanto non mi occupo di lei.
Oggi ha passato tutto il tempo in casa, come tutte le donne si è data da fare per renderla accogliente, non si sa mai venisse qualche ospite, ho mandato messaggio in chat a Contess. una mia vecchia amica dai tempi di Itaca, lei insegnava ai bambini nelle classi annesse al tempio ora anche lei vive in un isola nel suo castello, ho anche mandato messaggio a Ralush,una principessa, del mar Nero che ora vive in una grande isola con i suoi guerrieri, durante il mio ritorno ad Itaca una tempesta ci spinse su per il canale di Corinto fino al suo regno nel mar nero.
Ho vissuto con lei qualche tempo eravamo felici ,ma lei amava i cavalli ne aveva di tutte le razze li commerciava con le sue carovane in tutta la regione, dopo il periodo di felicità e amore lei dedicava ai cavalli tutto il suo tempo.Decisi che era arrivato il momento di ritornare a casa, i marinai erano stanchi, volevano ritornare alle loro famiglie,appena fuori dal canale di Corinto incrociai la nave di Jasone lui era diretto al regno di Ralush, per un affare di pecore, poi si seppe che andava per rubare il Vello Doro, che dava potere e invincibilità, a chi lo possedeva. Con la sua nave Argo, aveva incastonato nella prua Medea, dea è maga sua protettrice e sua guida e forse anche amante.Medea era stata punita dall'olimpo per avermi aiutato mettendosi contro Poseidone, dopo che io gli avevo accecato il figlio Polifemo.
La vidi su quella prua statuaria e bellissima nonostante fosse scolpita in legno, per la profezia, me ne innamorai,e chiesi ad Atena se mi concedesse quella donna,e per lei avrei rinunciato a tutto.Cosi fù, Medea d'incanto torno in vita, Jasone era giovane non l'amava, la usava, per indicargli la strada e per le sue pozioni Magiche, fece patto con Ulisse in cambio di una presentazione e di una carta nautica dettagliata, della via per il regno di Ralush, a Medea chiese una pozione magica per sconfiggerla.
...Ecco come Ulisse conobbe Medea,ed ora vive felice con lei....................continua
ULISSE....3
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| TEMPIO DI ATENA |
La vita scorre felice all'isola,ogni giorno cerchiamo di modificare oppure aggiungere dei nuovi mobili o delle nuove strutture,ieri per esempio finimmo la costruzione del tempio dedicato alla Dea Atena,nostra protettrice dai tempi di Troia, ma ormai è solo un ricordo, tanti anni sono passati,da quei vittoriosi giorni di battaglie durate anni.
ora sono qui con la mia Medea,che ha rinunciato all'olimpo per vivere insieme a me sulla terra.
Con lei vivo i momenti felici e quelli tristi, abbiamo condiviso insieme la nostra avventura d'amore,scappati dall'isola dei selvaggi, navigato per mesi in cerca di una nuova isola, dove vivere la nostra avventura d'amore.
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| MEDEA |
Un giorno in preda alla fame e alla sete, io e Medea facemmo un giuramento, se avessimo trovato un posto sicuro e tranquillo, per vivere felici, fuori dalle rotte delle navi nemiche,avremmo costruito un Tempio dedicato a lei, a patto che ci aiutasse.
......Stanchi e affamati ci addormentammo ,ci sveglio un temporale,lampi, tuoni e tanta pioggia,finalmente potevamo bere a volontà ,il forte vento prima ci spinse in un banco di nebbia,poi verso un isola disabitata, qualcuno prima di noi c'era stato ,si notavano le tracce.Il tempio lo abbiamo costruito con grosse pietre lavorate da me notte e giorno, aiutato da Medea il mio amore,lei aveva chiesto a Poseidone,di perdonarmi per avergli accecato il figlio, il ciclope Polifemo, poi di aiutarmi a mantenere la promessa, lui mi perdonò ed aiutato dalle sue creature marine, ogni mattina trovavo sulla spiaggia i blocchi di marmo necessari per la costruzione,e le colonne che sicuramente prendeva da qualche tempio sommerso, finalmente con molta fatica sono riuscito a completarlo, posizionando anche la statua di Atena al centro del tempio.
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| ULISSE E MEDEA |
Sono arrivati dei nuovi vicini, nell'isola vicina alla nostra, abbiamo visto la loro grande zattera, con la casetta in legno,vivono li dentro non credo si costruiranno una in pietra ,saranno sicuramente degli avventurieri girovaghi in cerca di fortuna,con Medea abbiamo deciso che stasera prenderemo la barca e gli faremo visita,potremmo anche barattare degli oggetti,io ho ancora delle pelli sulla barca, vorrei scambiarli con qualche gioiello da regalare a Medea da tanto non mi occupo di lei.
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| CHIARO DI LUNA ALL'ISOLA |
Ho vissuto con lei qualche tempo eravamo felici ,ma lei amava i cavalli ne aveva di tutte le razze li commerciava con le sue carovane in tutta la regione, dopo il periodo di felicità e amore lei dedicava ai cavalli tutto il suo tempo.Decisi che era arrivato il momento di ritornare a casa, i marinai erano stanchi, volevano ritornare alle loro famiglie,appena fuori dal canale di Corinto incrociai la nave di Jasone lui era diretto al regno di Ralush, per un affare di pecore, poi si seppe che andava per rubare il Vello Doro, che dava potere e invincibilità, a chi lo possedeva. Con la sua nave Argo, aveva incastonato nella prua Medea, dea è maga sua protettrice e sua guida e forse anche amante.Medea era stata punita dall'olimpo per avermi aiutato mettendosi contro Poseidone, dopo che io gli avevo accecato il figlio Polifemo.
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| MEDEA |
...Ecco come Ulisse conobbe Medea,ed ora vive felice con lei....................continua





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